20-21 Maggio, ARZO, Svizzera- MEDUSA, IL RITORNO DELLE DONNE VERSO CASA, Seminario con Morena Luciani Russo

Evento rivolto alle donne

Tra le dee oscure dimenticate e demonizzate, Medusa ha un posto d’onore. L’immagine di Perseo che mostra vittorioso la sua testa tagliata si è depositata negli strati profondi del nostro immaginario e ancora oggi agisce come monito a non abbracciare tutti gli aspetti del femminile e ad accettarlo solo nei suoi aspetti di compassione, cura e accoglienza.

Siamo cresciute con il mito dell’eroe luminoso e solare che uccide il mostro nelle sue manifestazioni di serpente, drago, toro, uccello, ma è tempo di riportare equilibrio nelle nostre vite e di imparare nuovamente a percepire l’oscurità come il grembo/utero della Madre, parte essenziale della vita e dei suoi misteri, rivalutando  i suoi “mostri”, come guide verso la vera conoscenza di sé e del mondo.

Per le donne riabbracciare Medusa significa ridare vita e senso alla parte sciamanica, intuitiva e misteriosa della propria esistenza, ritornare a “casa”.

Frontone del Tempio di Artemide, Corfù, 585 PEC

La sua stessa radice etimologica med, rivela il significato profondo delle sue origini, essa infatti si ricollega al sanscrito Medha, termine che indica la conoscenza illuminata, la saggezza suprema.
Medusa ha in testa un groviglio di serpenti, mostra zanne di cinghiale e lingua protrusa, possiede ali e ha lo sguardo tipico di alcuni stati di trance, quello che il patriarcato ha tanto temuto e definito come “pietrificante”. A ben vedere, gli stessi occhi della Signora dei Serpenti di Creta, di cui Medusa è con tutta probabilità una discendente meno fortunata.
Il sangue di Medusa è il dono che Atena porterà ad Asclepio, un fluido medicamentoso in grado di sanare ogni ferita e malattia e che lo metterà in comunicazione con l’energia sciamanica del serpente attraverso la quale riuscirà poi a resuscitare Glauco. Non è un caso che la parola medicina condivida la stessa radice etimologica di Medusa e che il serpente fosse attorcigliato al bastone del dio greco, così come a Roma era associato a Bona Dea e alle sue sacerdotesse guaritrici.

In questo seminario onoreremo e guariremo Medusa, nostra antenata, ricercando a livello sciamanico la forza e i doni che la dea oscura può elargire sul sentiero della conoscenza, perché l’energia vitale ha forma spiraleggiante e serpentina e in tale struttura formale risiedono i misteri dell’universo.

Medusa Guarita di Morena Luciani Russo

Alle partecipanti è richiesto di portare un tamburo a cornice oppure, se non lo si possiede, un semplice sonaglio.
La lista dettagliata del materiale verrà inviata dall’insegnante al momento dell’iscrizione. Ci saranno alcune cose da preparare, quindi si consiglia di iscriversi per tempo.

Il seminario è esperienziale, ma introdotto da una presentazione storico-antropologica.

INFO E ISCRIZIONI

Per iscrizioni scrivere QUI compilando il form.

Attenzione, indicare a quale seminario si desidera iscriversi e inserire un indirizzo e-mail esatto se no sarà impossibile rispondere.

ORARI

SABATO H.9.30-18, DOMENICA  H.9.30-13

LUOGO:

Il seminario di svolgerà presso lo Spazio Amélier, in via Rinaldi 8, ad Arzo, in Svizzera, a mezz’ora di auto da Lugano e da Como.

CONTRIBUTO:

Per partecipare è richiesto un contributo di 190 CHF/190 Euro. La quota si versa interamente, in caso di disdetta entro il 3 maggio potrà esserne recuperata metà, oltre il 3 maggio la quota non sarà recuperabile, ma si potrà richiedere una lettura Madrepace on line con Morena.

L’organizzazione organizza un catering vegetariano per i pasti.

SCADENZA ISCRIZIONI 30 APRILE 2023

Morena Luciani Russo, leggi la BIO qui.

Morena Luciani Russo

Quando?
sabato 20 Maggio 2023 - domenica 21 Maggio 2023
Tutto il giorno

Dove?