I ritiri sono momenti in cui compiere pellegrinaggi, rituali di guarigione, discendere in noi stesse e percepirci profondamente connesse al ciclo vita-morte-rinascita del mondo naturale.
Questo primo ritiro estivo si svolgerà in Campania una delle terre che più ha conservato lo spirito ancestrale della Grande Madre, nei dintorni di Paestum, alle porte del Cilento. Il Cilento è una terra di antichi miti, il cui nome si origina dalla dea etrusca Cilens. Ma altre dee sono state centrali nei culti di questa terra, da Leucotea a Hera Hargiva, ad Athena/Minerva.
Il tema di questo ritiro sarà il culto delle acque, onoreremo le ninfe e gli spiriti delle sorgenti e dei fiumi che segnano in modo preminente questo territorio, il mare e le acque sotterranee. Lavoreremo per noi, perché le acque hanno frequenze diverse e interagiscono con il nostro corpo energetico in maniera differente e lavoreremo per la guarigione della acque inquinate, perché le acque ascoltano e ricevono.
Il venerdì partiremo dal fiume Calore per poi discendere nel ventre delle Grotte di Castelcivita. Il sabato porteremo le nostre offerte rituali sul Monte Stella, nell’area megalitica della Preta ru Mulacchio, una pietra calendario allineata con il Solstizio d’Inverno e antico luogo di riti di fertilità. Nel pomeriggio scenderemo nell’Oasi incontaminata delle acque della Fiumara.
La domenica dedicheremo le nostre pratiche al mare, nell’oasi dunale di Legambiente.
Il ritiro si concluderà con il laboratorio pomeridiano “Ritorno alle Origini, Suoni – Voci – Musiche – Danze“
con Walter Maioli e Carmine di Biasi. Walter Maioli è musicista ed esperto di fama mondiale di suoni e musiche della Preistoria e dell’Antichità. In questo laboratorio Walter e Carmine, archeologo e musicista, ci accompagneranno alla scoperta del potere psicoacustico dei suoni archetipi, all’ascolto cosciente, invitandoci a suonare strumenti antichi come i sistri, le sonagliere, le pietre sonore, tamburi, raschiatori, conchiglie trombe, fischietti, flauti, ronzatori cosmici, in abbinamento a movimenti e danze.
Il ritiro prevede sessioni sciamaniche in natura, lavoro con tamburo o sonaglio, elaborazione collettiva di offerte rituali. Molte pratiche saranno collettive, altre individuali.
Le passeggiate non saranno troppo faticose e sono adatte anche a chi non ha esperienze di trekking, ma sono necessarie scarpe adeguate.
Materiale da preparare e dettagli forniti al momento dell’iscrizione. L’incontro è aperto anche chi è alla prima esperienza di sciamanesimo.
ORARI: da venerdì 1 settembre alle h.13.30 (si arriva a pranzo già fatto). La fine dei lavori è prevista per lunedì mattina alle ore 9.
PERNOTTAMENTO: Sistemazione in camere doppie e multiple presso la Country House “Casa del Geco“.
Saranno comunque organizzati i car sharing per chi non possiede un’auto e nel caso non bastassero i veicoli a disposizione si condivideranno le spese di noleggio.
COSTI: Per partecipare è richiesto un contributo di 220 euro comprensivo del laboratorio della domenica.
100 euro ( +2 euro marca da bollo) si versano interamente al momento dell’iscrizione, il resto si salderà all’arrivo in struttura. In caso di disdetta la quota di acconto non verrà rimborsata.
I costi di pasti e pernottamento sono gestiti separatamente. I pasti saranno vegetariani. Tutti i dettagli in segreteria.
Alla quota di partecipazione vanno aggiunte, in loco, anche le entrate alle Grotte di Castelcivita e all’Oasi della Fiumara, per un totale di 18 euro.
INFO E PRENOTAZIONI:
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