Workshop di storia della stregoneria

La stregoneria:  la religione delle donne

workshop di storia della stregoneria con l’antropologa michela zucca

24 ottobre 2010 | dalle h.15.00 alle 19.00

Anteprima modificheTorino, presso la sede di altrove | via Caprera 50

Per secoli foreste e montagne hanno nascosto e dato rifugio ad una cultura di potere tipicamente femminile: non solo quella dei castelli e dei monasteri, ma anche a quella delle fate e delle druidesse, delle sibille e delle donne sapienti.

Erano le donne, nelle comunità arcaiche, che curavano i malati, determinavano i tempi della festa, del piacere, della vita e della morte, amministravano il rapporto con gli spiriti, prevedevano il futuro e sapevano interpretare le voci dell’aldilà. Che iniziavano le rivolte contro il potere costituito. Una civiltà antichissima, raffinata e complessa, che credeva ogni cosa governata da un’anima intelligente e senziente, con cui comunicare.

Una cultura che, ad un certo punto, Chiesa e Stato demonizzarono e distrussero: per procurarsi schiavi da mandare in guerra, ai lavori forzati, a costruire le meravigliose città d’arte di cui siamo tanto orgogliosi. Ma il “progresso”, purtroppo, è fondato sullo sterminio. Delle donne streghe.

Michela Zucca, antropologa, ha svolto lavori sul campo in Amazzonia, si è specializzata in antropologia alpina, storia della stregoneria e cultura popolare. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo “Donne delinquenti” e “Storia delle donne da Eva a domani”, ed. Simone.