Ma-oh-Ma
Ma-oh-Ma
Madre Infinita del Suono,
centro da cui tutto sgorga,
guida le mie mani sul tamburo
e insegnami a trovare dimora in te.
Porta il mio ritmo nella cavità del tuo utero,
nel vuoto senza inizio né fine.
Espandi il mio cuore con il tuo dolce vento
mentre onoro le cinque direzioni
e tutte le creature.
Possa accompagnare con il mio ritmo
tutto ciò che si fa luce nel mondo
e tutto ciò che muore e ritorna in te.
In una mano tengo il Sole
e nell’altra la Luna,
in una mano tengo il Vento
e nell’altra la Terra
e tutti gli elementi rimescolo
all’interno del grande cerchio.
Possano gli uccelli gioire del mio ritmo,
possano gli alberi gioire del mio ritmo,
possano le pietre gioire del mio ritmo,
possano le acque gioire del mio ritmo.
Possano le mie gambe gioire del Tuo ritmo,
possa il mio sangue gioire del Tuo ritmo,
possa io suonare per unire e non per dividere.
Io sono la rosa che apre i suoi petali
e tu il mio centro.
E finalmente non so più chi sono.
Ma-oh-Ma
Ma-oh-Ma
Immagini e Testo © Morena Luciani Russo.
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